ICF Industrie Chimiche Forestali

Industrie Chimiche Forestali, quotata sul mercato Egm, ha chiuso il 2021 registrando un utile netto adjusted di 2,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 3,3 milioni del 2020.

I ricavi del gruppo, spiega una nota, ammontano a 75,7 mln (60,6 mln), l'Ebitda si attesta a 5,2 mln (7,1 mln) mentre l'Ebit adjusted a 2,7 mln (4,7 mln). L'indebitamento finanziario netto è pari a 7,4 mln (3,2 mln) che include cash out non operativi per 5,3 mln.

Il Cda del gruppo ha deliberato di proporre alla prossima assemblea degli azionisti, prevista per il 28 aprile prossimo, un dividendo di 0,14 euro per azione, con data di pagamento fissata all'11 maggio.

Rispetto al contesto in essere, oltre alla preesistente situazione di grande incertezza determinata dalla ripresa della pandemia, il 24 febbraio è scoppiato il conflitto russo-ucraino. Come noto, la comunità internazionale ha varato una serie di sanzioni economiche nei confronti della Russia come ritorsione all'invasione di un Paese sovrano.

Pertanto, Icf G. ha subito un blocco degli ordinativi in corso provenienti dai paesi coinvolti nel conflitto. Nel dettaglio, il gruppo, ha sviluppato nel corso del 2021 un fatturato di circa 3,5 milioni nei confronti di clienti dalla Russia e di circa 0,5 milioni nei confronti di clienti in Ucraina.

com/ann

(END) Dow Jones Newswires

March 28, 2022 12:43 ET (16:43 GMT)

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