Il Ftse Mib e' in progresso dell'1,13% a 17143 punti.
"L'ottimismo sul mercato italiano e' dovuto ai dati positivi di
Alcoa. L'indice di piazza Affari segna i guadagni piu' consistenti
rispetto alle altre borse europee. Per i prossimi giorni il fattore
trainante sara' la decisione della Bce sui tassi d'interesse sui
depositi che potrebbe dare forza all'euro e un'ulteriore spinta
rialzista", ha detto un esperto contattato da MF-Dowjones.
A guidare il paniere principale e' B.Mps con un +5,1%. Positivi
gli atri titoli finanziari: B.Popolare (+2,73%), Unicredit
(+2,72%), B.P.E.Romagna (+2,01%), B.P.Milano (+1,73%), Ubi B.
(+1,68%) e Mediobanca (+1,57%). Mediolanum segna un +1,92%.
Sugli scudi Finmeccanica (+4,15%), in scia alle indiscrezioni di
stampa sull'accelerazione nel processo di cessione di Ansaldo
Energia.
Bene pure Telecom I. in progresso del 3,02%. Secondo
indiscrezioni di stampa i rappresentanti dei maggiori operatori
telefonici europei starebbero discutendo con l'Unione Europa la
possibilita' di unire le forze per creare una infrastruttura unica
europea.
Mediaset guadagna l'1,57%. Goldman Sachs in una nota sul
comparto dei media ha alzato il target price del titolo a 1,3 euro
da 0,9 euro confermando il rating a sell ed il prezzo obiettivo di
Mediaset Espana a 6,3 euro da 6.
Sul resto del listino si segnalano i titoli del settore
fotovoltaico. K.R.Energy e' sospesa con un +39,36% teorico,
Ergycapital +12,86, Kinexia +16,07% teorico, Aion +23,7% teorico.
Rialzi meno consistenti per TerniEnergia +2,79%, Eems +4,68%, Falck
R. +1,19% e Alerion +1,16%. In controtendenza Beghelli, che perde
l'1,08%. fcm